Lucio Corsi, disponibile in Preorder il Vinile di Bestiario Musicale

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LUCIO CORSI, DA MERCOLEDI’ 8 MARZO DISPONIBILE IN  PREORDER IL VINILE DELL’ULTIMO ALBUM “BESTIARIO MUSICALE”

Tiratura limitata ad un prezzo esclusivo, pre-ordinabile a questo link:
http://bit.ly/BestiarioMusicaleLP

“Bestiario Musicale” è l’ultimo album da poco uscito per Picicca Dischi di Lucio Corsi, un concept album sugli animali della maremma, disponibile in tutti gli store digitali e streaming service, e per intero su Youtube a questo link.
Ora anche in Vinile.

Il 3 Marzo a Firenze è partito il tour di Lucio Corsi, che lo vede protagonista delle aperture dei concerti di Baustelle e Brunori Sas.

Ecco l’elenco completo delle date di Lucio Corsi:

6/3 Firenze – Teatro Dell’Opera – opening Baustelle
9/3 Torino – Teatro Concordia – opening Brunori Sas
13/3 Roma – Auditorium Parco Della Musica – opening Baustelle
14/3 Bologna – Europauditorium – opening Baustelle
15/3 Pesaro – Teatro Rossini – opening Baustelle
17/3 Firenze – Obihall – opening Brunori Sas
20/3 Milano – Teatro Arcimboldi – opening Baustelle
28/3 Venezia – Teatro Goldoni – opening Baustelle
29/3 Tolmezzo (Udine) – Teatro Candoni – opening Baustelle
1/4 Roma – Atlantico – opening Brunori Sas
4/4 Milano – Teatro Arcimboldi – opening Baustelle
7/4 Torino – Teatro Colosseo – opening Baustelle
8/4 Reggio Emilia – Lime Theatre – opening Baustelle
12/4 Genova – Teatro Piazza Delle Feste – opening Baustelle
13/4 Massa – Teatro Guglielmi – opening Baustelle
18/4 Bari – Teatro Petruzzelli – opening Baustelle
19/4 Pescara – Teatro Massimo – opening Baustelle
21/4 Napoli – Teatro Augusteo – opening Baustelle
30/4 Roma – Auditorium Parco Della Musica – opening Baustelle

 

Lucio Corsi spiegato bene, dall’inizio

Lucio Corsi è un cantautore toscano proveniente da Val di Campo di Vetulonia. Nel 2012 sconfigge la Matematica e dopo varie esperienze con gruppi della zona incomincia a comporre canzoni proprie influenzato dai cantautori italiani e dal glam rock di David Bowie e Lou Reed. Un giorno a Firenze riesce ad abbracciare Iggy Pop e dopo esser tornato soddisfatto a casa ed aver esplorato bene le tombe etrusche della sua zona si trasferisce a Milano. Nella città tentacolare, con una buona dose di cocomeri, dinosauri, farfalle e sigarette per la testa decide di intraprendere la carriera solista proponendo brani propri in italiano.
Esce cosi “Vetulonia Dakar”, un ep di 5 canzoni autoprodotte e pubblicate da Artevoxmusica il 1 aprile 2014, che si è fatta convincere solo a causa della minaccia aliena imminente, che Lucio sapeva già allora come combattere e salvare quindi la terra (ma ci arriveremo più in la) .
Nel frattempo, le sue storie di campagna attirano la curiosità di due festival molto importanti per motivi diversi: il Festival di Musica Distesa (di cui si può vedere su YouTube il video dell’esibizione intera qui) e il Miami Festival, che propone a Lucio di esibirsi come primo artista del sabato sul Palco della Collinetta, esibizione davvero importante, dove oltre alla cinquantina di umanoidi presenti, si sono radunate per l’occasione 16.000 bestiole di ogni tipo, dalle zanzare agli scoiattoli tipici del Parco Dell’Idroscalo di Milano.
“Vetulonia Dakar” è stato promosso con due videoclip pensati e realizzati dallo stesso Lucio: SØREN e LE API, che pur essendo stati pubblicati esclusivamente in digitale hanno riscontrato grande e inaspettata curiosità, fino ad essere presentati su Radio Deejay da Guglielmo Scilla, nel programma A Tu Per Gu.
A quel punto il mondo non era più lo stesso.
L’esibizione al Miami e tutto il parlare che si era scatenato tra le bestiola dell’intera  nazione hanno favorito l’interessamento di Picicca Dischi, che infatti è poi diventata la sua etichetta discografica, iniziando a lavorare insieme ad Artevoxmusica sul primo vero disco d’esordio (in realtà non proprio un disco, ma ci arriveremo).
Le nuove canzoni parlavano dell’imminente minaccia aliena che metteva in pericolo il nostro pianeta, ma Lucio sapeva bene come poterla affrontare. “Vogliono fare la guerra , ho portato il fucile. Vogliono fare la pace, ormai ho portato il fucile” e poi ancora “anche se ci volevano solo vedere, li mandammo via a calci nel sedere”.
Scegliere un produttore artistico abbastanza coraggioso per affrontare una guerra contro gli alieni a suon di calci nel sedere è stato molto difficile, ma per fortuna Lucio un giorno conobbe Federico Dragogna mentre tornava in camper da Vetulonia (coincidenza molto curiosa), che lo colpì soprattutto per il suo cognome, perché gli ricordava quando nella sua infanzia le “lumache diventavano draghi”, un ricordo che gli ha poi ispirato il brano Godzilla.
Su questi solidi presupposti cominciò la collaborazione tra loro, che portò alla realizzazione di 5 nuovi brani, racchiusi in un nuovo Ep dal titolo “Altalena Boy” (title track che parla del primo bambino sulla terra che fece il giro della morte in altalena) e che venne stampato insieme a “Vetulonia Dakar” (che non era mai stato stampato prima) per diventare il primo disco d’esordio di Lucio, un disco NON uscito il 13 gennaio 2015. Erano gli alieni che si stavano vendicando, anche se la scusa ufficiale fu quella di un problema tecnico legato alla distribuzione. Fatto sta che il disco quel giorno non uscì, ma Lucio non si perse d’animo e decise di regalarlo interamente in freedownload in attesa che gli alieni demordessero.
Da quel giorno Lucio ha cominciato a girare in lungo e in largo l’Italia, suonando i suoi brani prima da solo con cassa, chitarra e voce, poi con due sottotenenti alla batteria e alle tastiere, anch’essi pronti alla guerra con gli alieni, i fedeli Giulio Grillo e Marco Ronconi.
La sua battaglia era chiara fin dall’inizio. Le sue non erano ambizioni da rockstar, ma tutt’altro. Il suo era un enorme complotto, che aveva lo scopo di insinuare nel pubblico l’idea che le tute dell’ERRÉA (o ÈRREA) fossero tutte da bruciare nelle piazze italiane, perché rendevano il mondo un po’ più brutto di quello che è. Lucio ci riuscì, ma per lui la vita era diventata davvero pericolosa. Gli Alieni e gli Agenti dell’Errea lo cercavano per farlo sparire dalla circolazione.
Fu così che dopo il settembre 2015 Lucio si chiuse in casa senza più andare in giro per concerti, per nascondersi e proteggersi. Già che c’era, ha deciso di mettersi a scrivere nuove canzoni, tantissime canzoni, registrandole più e più volte, modificandole altrettante volte, tanto che ad oggi non ha ancora finito quello che prima o poi diventerà il suo secondo (vero) disco.
Ma nel frattempo, durante quel periodo di scrittura, Lucio fu travolto da un’idea, quella di realizzare un Bestiario Musicale. Nel giro di 2 giorni le canzoni erano scritte, nel giro di un paio di settimane erano anche arrangiate. Il 27 Gennaio 2017 sono uscite insieme ad una raccolta di audio-racconti pubblicati sul sito www.luciocorsi.it. 

 

 

Fonte: Ufficio Stampa – ArtevoxMusica