GIOVE presentano OUTSTREAM… L’INTERVISTA SUL NUOVO DISCO

104

GIOVE presentano OUTSTREAM

https://open.spotify.com/album/37wisjV3TuW1VHIisAFjQx?si=8mODwRaWRGWIZH1Qx8e1Qg

 

Dopo lo scioglimento dei SOS per certi versi teatrale, Danilo e Corrado fondano i Giove. Il progetto è chiaro da subito : mettersi nelle condizioni di suonare dal vivo nel più breve tempo possibile. In 5 mesi allestiscono uno show visuale innovativo, che ruota attorno ad un repertorio di canzoni tutte nuove. Si dedicano con passione allo studio di tecniche di registrazione, anche analogiche, producendo i loro stessi brani. Il covid li ferma come tutti nel 2020 e nel 2021, periodo utilizzato per aprire un canale Twitch, teatro di esibizioni live con cadenza bisettimanale, per oltre un anno. Nel 2022 sono ripartiti con i live estivi, ed a Febbraio del 2023 vedrà la luce OUTSTREAM, il loro primo album, anticipato da due singoli.

 

Ci sono molti suoni diversi nel vostro album. Quasi un viaggio avanti e indietro tra oltremanica e oltre oceano, tra wave britpop, post grunge e indie noise americano.. che ne dici?

Dico che siamo d’accordo, in fondo noi siamo dei mid-30’s, abbiamo vissuto i CD, le musicassette e i vinili, e il demone del rock (in tutte le sue forme) si è impossessato di noi da giovanissimi, ed abbiamo esplorato tutte le sue mille facce (anche fisicamente, essendo stati 5 anni a Dublino). Un’altra influenza pesante, anche se meno evidente, è il blues.

 

L’altra cosa che mi ha colpito è l’architettura molto strutturata dei brani…

La forma delle canzoni si deve piegare al messaggio che vuole veicolare, non ai canoni delle radio. Cosa sarebbe successo se i Queen avessero ascoltato i discografici che li imploravano di semplificare la struttura di Bohemian Rhapsody? La scrittura va lasciata a chi ha il talento di immaginare cose nuove, non a chi “conosce il mestiere”.

 

Atmo sta per?

è un segreto, lo riveleremo il giorno che arriveremo primi in classifica…

 

Mi parli del brano kiev?

è un brano sui conflitti, con immagini molto “materiche” sull’inutile brutalità della violenza. Ovviamente prende spunto dai terribili fatti Ucraini, ma è una riflessione piuttosto cruda anche sull’ipocrisia occidentale. Ovvio che ciò che ha fatto Putin è quanto di più spregevole si possa immaginare, ma la retorica dell’Occidente salvatore dove sono tutti supereroi non ci appartiene, per quello ci sono gruppi tipo Maneskin ecc…

 

Quanto sono importanti i Cure per voi?

Molto, una band vitale e fantastica

 

Vista la proposta musicale dal vivo penso che potreste avere spazio anche fuori dall’Italia…anzi.. forse più all’estero, vista la pochezza dei club e locali del bel paese…

Come detto prima, siamo già stati all’estero, 5 anni a Dublino ed abbiamo avuto grosse soddisfazioni, dividendo il palco con gruppi molto famosi. Ma se nessuno resta per proporre qualcosa di nuovo, le classifiche resteranno in mano a ragazzini che non hanno mai visto un vero strumento musicale, e che vaneggiano noiosi cliché su basi suonate da un telefonino.