Arpioni – Rido e piango che non si sa mai – Jannacci secondo noi (Good Fellas)
La prima cosa che mi è venuta in mente quando mi è arrivato questo disco da ascoltare è stato il primo disco di Giuliano Palma & The Bluebeaters. Certo. Loro non si sono fermati a un singolo artista come in questo gli Arpioni con Jannacci. Ma l’idea di per sé è geniale. Certo..Fossi stato in loro avrei scelto, oltre ai tre brani famosissimi che appaiono nell’album (E la vita l’è bela, Rido, Secondo te), gli altri ancora più famosi (El Purtava I Scarp Del Tennis, Quelli che, Vengo anch’io. No, tu no per citarne alcune). E invece gli Arpioni vanno alla ricerca di brani anche poco conosciuti, come dicono loro nel comunicato, “abbiamo deciso di scegliere, immaginandoci dei brani rivoltati alla nostra maniera. E la maniera degli Arpioni la sappiamo bene qual è. Ritmi in levare. Ska ma anche reggae. Un bel disco che in tempi bui come questi è un toccasana… che attiva la serotonina e fa muovere sicuramente le gambe. Quindi bella operazione, bella idea, riuscitissima anche, anzi direi soprattutto dal punto di vista musicale. Il figlio di Jannacci ha apprezzato ( come ci hanno fatto sapere gli Arpioni nel comunicato).
Silvia Caggianelli